Pronti partenza via..
ECCO, PER NOI NON È COSÌ SEMPLICE!
Dobbiamo programmare i nostri spostamenti con grande anticipo in modo che stazioni ferroviarie e aeroporti si preparino ad accoglierci.
TRENO O AEREO?
Valutiamo insieme le opzioni:
IN TRENO
Con una disabilità motoria, e quindi costretti a spostarsi in passeggino posturale, sedia a rotelle o deambulatore, è veramente complicato anche se accompagnati da mamma e papà.
Proviamo a capirci qualcosa: il biglietto lo comperiamo normalmente, per essere invece sicuri di riuscire ad arrivare sul binario e poi salire sul treno bisogna comporre l’apposito n. 89 20 21 almeno 12 ore lavorative prima della partenza, loro attivano l’assistenza, cosa comporta, si tratta di personale, sedia a rotelle di supporto, elevatore per superare il dislivello di 3 scalini che ci separa dal marciapiede al piano di calpestio del treno.
L’assistenza quando viene attivata è efficiente e veniamo accompagnati sino all’uscita della stazione, il problema è che non tutte le stazioni sono abilitate e che muoversi senza di loro è impossibile “nulla” è accessibile in modo autonomo dal salire a bordo del treno all’uscire dalle stazioni utilizzando ascensori o elevatori.
NOTE DOLENTI
Può capitare che vi dicano che la stazione dalla quale volete partire è stata disabilitata momentaneamente all’assistenza disabili, e quindi fino a data da destinarsi se volete partire da lì dovete arrangiarvi da soli;
può capitare che vi dicano che la stazione dalla quale volete partire è stata disabilitata all’assistenza e quindi se volete partire da li dovete arrangiarvi da soli.
IN AEREO
Data la complessità questa sezione è stata consegnata a una esperta di viaggi nostra Ambasciatrice che a lavorato in questo campo in giro per l’Europa sta cercando di stabilire delle linee guida e cercando di capire alcune procedure poco chiare per viaggiare in sicurezza.
Qui di seguito vi descrivo un’esperienza reale affrontata dalla mia famiglia, punto di partenza per una ricerca più approfondita:
Noi non possiamo comperare un biglietto scegliendo liberamente un volo fra le offerte online e quindi usufruire degli sconti e scegliere la compagnia aerea, poiché Bea, oltre ad avere una disabilità motoria, si alimenta con un sistema artificiale detto PEG: insomma dobbiamo caricare a bordo un macchinario dei liquidi e delle medicine, oltre alla questione deambulatore e passeggino posturale.
Dovendo imbarcare in cabina liquidi e medicinali devo attivare la procedura di approvazione al volo che si chiama Medif: questo lo ho capito tramite Alitalia che è l’unica compagnia con cui sono riuscita a parlare e mi ha spiegato il loro iter.
ITER ALITALIA
Fermano loro i posti sul volo o quelli prenotati tramite agenzia (per es. 20 gg. prima della partenza) poi 7 gg. lavorativi prima della partenza posso inviargli i documenti richiesti (Medif) e quelli redatti dal pediatra timbrati e firmati (non antecedenti a 7gg. lavorativi prima della partenza); loro si prendono 4 gg. lavorativi per dare l’approvazione al volo.
“Un calvario anche perché se prenoti una vacanza ormai l’anticipo è stato versato … se non ti approvano il volo?!”
ECCO GLI INTERROGATIVI AI QUALI STA CERCANDO DI RISPONDERE LA NOSTRA AMBASCIATRICE:
– Si riesce a fare la stessa cosa con altre compagnie?
– Questa approvazione al volo con trasporto di macchinari e medicinali vitali non coinvolge la dogana di arrivo – nè penso quella di partenza – Ma se il doganiere non accetta cosa facciamo?! Perchè non sono avvertiti?!
– L’approvazione al volo viene data, nel mio caso da Alitalia quindi loro pensano al volo ma se poi il doganiere non accetta il mio trasporto cosa succede?!
– Andando all’estero tutti i documenti devono anche essere tradotti in inglese cosa che noi non abbiamo fatto, ma che è tanto necessario quanto complicato.
COSE POSITIVE:
Negli aeroporti non abbiamo avuto problemi con le barriere architettoniche;
Alitalia dispone di un Team dedicato alla cura dei passeggeri con ridotte capacità motorie o sensoriali. Richiedi l’assistenza speciale al momento della prenotazione. Chiama il numero 06 65640 almeno 48 ore prima della partenza, per richiedere un’assistenza adeguata alle tue necessità;
Tutti gli aeroporti sono muniti della “sala blu” dove tu ti devi recare autonomamente per avere assistenza all’imbarco (si tratta di personale, sedie a rotelle, mezzi speciali per arrivare in cabina senza prendere le navette o fare le scale). Naturalmente bisogna segnalare la necessità di assistenza al volo quando si fa il biglietto o in agenzia se acquisto da solo devo contattare l’aeroporto;
A Linate abbiamo potuto lasciare la macchina nel parcheggio con il tagliando in nostra dotazione che è collegato all’ingresso molto comodo e gratuito.